Per nove mesi lavoreranno a fianco dei disabii e delle persone anziane di due strutture di Varallo e della Valsesia i quattro ragazzi dell’istituto alberghiero di Varallo che, nel marzo 2015, picchiarono e irrisero una compagna disabile, filmano l'episodio con il telefonino e facendo poi circolare il filmato sui social media.
A deciderlo il giudice del Tribunale dei Minori di Torino che ha accolto la richiesta del pubblico ministero Luigi Mastronianni. I quattro, un ragazzo e tre ragazze, vennero denunciati e nei loro confronti venne poi un procedimento con le accuse di ingiurie e percosse. Il provvedimento di messa alla prova, se superato, consentirà di arrivare all'estinzione del reato.
Intanto tutti i protagonisti della vicenda, che ebbe grande scalpore a livello nazionale, non sono più studenti dell'Alberghiero di Varallo: per due ragazzi la scuola decise la sospensione fino a fine anno, per altri due invece per due mesi. Al termine dell'anno tutti cambiarono scuola, compresa la ragazzina vittima dei soprusi.