Risultati strepitosi per alcuni atleti della società Yanagi Karate Club ASD, con sede in via degli Zuavi 14, impegnati nella rappresentativa regionale a Lucca nella 49° Coppa Shotokan. Questa competizione, riservata alle migliori cinture nere selezionate da ogni regione d’Italia, è da considerarsi la più prestigiosa a livello nazionale e prevede gare di kata, maschile e femminile, per atleti dai 16 ai 35 anni e di kumite open, individuale, per atleti dai 19 ai 35 anni ed a squadre, per atleti dai 17 ai 35 anni.
Nella rappresentativa piemontese ben 5 gli atleti di casa Yanagi. Alexander Giordano nel kata individuale e nel kumite individuale; Francesco Porreca nel kumite individuale e titolare nel kumite a squadre, Alessandro Romano nel kumite individuale e titolare nel kumite a squadre, Marco Babbini, detto il cucciolo in quanto il più giovane debuttante, solo 17 anni, nel kumite a squadre e Alberto Fragali nel kumite a squadre in qualità di riserva. Alexander Giordano nel kata incappava subito con un forte atleta della nazionale, ma si faceva onore perdendo di misura per tre bandierine a due; Francesco Porreca nel kumite individuale appariva contratto, così come i due compagni Alessandro Romano e Alexander Giordano, e perdeva il primo incontro.
Tutti e tre si riscattavano nel kumite a squadre (5 gli atleti impegnati per squadra e ben 3 erano della Yanagi) Francesco Porreca sempre sceso per primo, si trasformava e dimostrava il suo valore vincendo tutti gli incontri che di volta in volta si presentavano; anche Alessandro Romano non era di meno e ne usciva sempre imbattuto.
La bella sorpresa era l’inserimento del giovanissimo Marco Babbini che, seppure al debutto contro atleti di fama internazionale, sfoderava una determinazione impressionante e non si faceva intimorire al punto di essere sempre confermato nei successivi incontri. Dopo aver eliminato compagini di grande spessore come Emilia Romagna e Lazio, la rappresentativa piemontese si trovava in finale contro l’agguerrita Toscana, ma dopo un ulteriore incontro di spareggio riusciva ad avere la meglio e ad aggiudicarsi, per la prima volta in questa specialità a squadre, l’ambita medaglia d’oro. Un oro ed un’ impresa storica che per ben tre quinti parla Yanagi ed era proprio al cucciolo Marco che i compagni lasciavano la gioia di sollevare la Coppa.
Per tutti loro le congratulazioni da parte del M° Ivano Caruso, Direttore tecnico della Società Yanagi, dell’Istruttore Alessio Sampietro e del Presidente del sodalizio Roberto Sampietro.