Avevano depredato il settore igiene e profumeria di un centro commerciale i quattro uomini - classe ’71, ’75, ’81 e ’91 rumeni e provenienti dal torinese - fermati dalla Volante della Questura verso le 13.
Ingente il bottino: circa 500 euro, recuperato grazie alla prontezza di riflessi degli addetti alla sicurezza che, notando qualcosa di strano (o più probabilmente scaffali inspiegabilmente vuoti) hanno immediatamente contattato la Polizia. I quattro avevano utilizzato borse-frigo per occultare la merce e passare indenni al controllo antitaccheggio: l'addetto alla vigilanza aveva però notato qualcosa di strano e bloccato uno dei quattro per chiedere conto della sua fretta nel volere uscire da una uscita di sicurezza laterale. Vistisi scoperti, gli altri si davano alla fuga, trovando però ad attenderli la Volante.
Il gruppo è così finito alla Caserma Bava per gli accertamenti del caso. Dai borsoni sono saltati fuori 42 tubetti di dentifricio, 12 confezioni di lamette da barba, 7 confezioni di crema mani, 13 deo-rollon, 16 confezioni di profumo “Fiore”, 20 confezioni di profumo al muschio bianco, 23 alla mirra e 18 all’orchidea, per un valore totale di 500 euro circa.
In Questura si è scoperto che tre dei soggetti avevano altri precedenti per reati predatori: nell'auto con cui avevano raggiunto Vercelli avevno inoltre una tronchese utilizzabile per commettere furti. I quattro sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per furto aggravato in concorso nonché per possesso di oggetti atti a offendere.