Intendiamoci, non troverete mai un nostro articolo dove ce la prendiamo con gli arbitri: il calcio è quello giocato.
La Pro ha le sue colpe ed i suoi limiti, da inizio anno, neanche oggi ha giocato con la massima grinta, anche oggi non si sono avuti 60 secondi di tempo per gioire che ci si è fatti subito pareggiare (ma si può?), a pochi minuti dal termine.
Ma oggi proprio no, da oggi, i Signori Rapuano e Rocca è meglio che incomincino a capire quello che hanno combinato in pieno recupero, perché quello che si è visto oggi al Piola è veramente scandaloso.
La Pro segna in pieno recupero con Beretta: Rapuano, il lungo, dà il gol ed indica il centrocampo, Rocca, il corto, dà il gol e indica il centrocampo. Poi? Non sappiamo su quale frequenza fossero sintonizzate le radioline del duo delle meraviglie e a cosa stessero pensando, fatto sta che l’Arbitro si rimangia la sua decisione e improvvisamente “non è più gol”.
In anni di calcio vissuto alla stadio una scena del genere migliaia di persone non l’avevano mai vista. Rimangiarsi la parola seduta stante per un arbitro è un qualcosa di gravissimo, un qualcosa a cui dovrà dare spiegazioni, insieme all’amico guardalinee.
Siamo senza parole.
In mezzo una discreta partita, squadre sostanzialmente dello stesso livello. Ma i leoni non pungono come i tifosi avrebbero voluto: i limiti sono evidenti, come dicevamo da inizio anno.
Per ora la Pro è sempre lì, ma mancano 4 partite: sarà sofferenza fino alla fine.
Ora si va a Cesena, il 2 Maggio.
Gol: Rossi (P) 80°, Castaldo (A) 83°.
IL TABELLINO INIZIALE
PRO VERCELLI: Pigliacelli, Germano, Coly, Legati, Mammarella, Ardizzone, Budel, Scavone, Sprocati, Marchi, Malonga. All. Foscarini
AVELLINO: Frattali, Pisano, Chiosa, Tiraschi, Visconti, D'Angelo, Paghera, Gavazzi, Insigne, Castaldo, Joao Silva. All. Tesser
Arbitro: Sig. Rapuano
Guardialinee: Muto e Rocca
IV° Uomo: Perotti












