Il Consiglio regionale e il Comitato Diritti Umani e Civili si mobilitano per dire no all’esecuzione di Ahmadreza Djalali, ex ricercatore dell'Università del Piemonte Orientale, condannato a morte a Teheran.
Domani, martedì 10 maggio alle 13, nella pausa dei lavori dell’Assemblea a Palazzo Lascaris, i consiglieri regionali e tutti i componenti del Comitato sono stati invitati dal presidente del Consiglio contro l’annunciata impiccagione del ricercatore iraniano, vissuto tre anni a Novara, che sarà eseguita entro il 21 maggio.
I partecipanti si riuniranno nel cortile di Palazzo Lascaris esponendo silenziosamente dei cartelli con la scritta #SAVEAHMAD.