Uno dei più importanti violinisti italiani, Fabio Biondi, in veste anche di direttore, è alla guida dell’Orchestra dell’Opera Carlo Felice di Genova, ospite della Stagione della Società del Quartetto.
Domenica 23 aprile, ore 21 è in programma con un grande concerto realizzato in collaborazione con il Teatro Carlo Felice di Genova intitolato “Mozart l’italiano”. Il programma della serata intende indagare il rapporto significativo tra la scuola milanese, che ebbe un ruolo fondamentale nello sviluppo della musica sinfonico-strumentale attorno alla metà del ‘700, e il genio di Wolfgang Amadeus Mozart.
Il concerto si apre e si chiude con due composizioni di Mozart: la Sinfonia in re maggiore K. 84 e il Concerto per violino e orchestra in re maggiore K.271, e nel mezzo la Sinfonia in re maggiore La tempesta di mare di Carlo Monza, la Sinfonia in sol minore di G.B. Sammartini, il Concerto per violino in mi bemolle maggiore di Angelo Maria Scaccia e la Sinfonia in re maggiore di Antonio Brioschi.
L’Orchestra dell’Opera Carlo Felice Genova ha una storia che inizia nei primi anni del ‘900. La sua attività sinfonica e operistica, che neppure i bombardamenti del ’43, con la distruzione dell’antico teatro Carlo Felice, sono riusciti a interrompere, è da allora continuativa.Sin dagli anni ’50, sul podio si avvicendano direttori di rilevanza internazionale. L'alto livello artistico consolidato negli anni consente alla compagine di prendere parte a manifestazioni di grande prestigio quali il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Ravello Festival, il Festival di musica sacra Anima Mundi di Pisa, e d’esibirsi in importanti sedi nazionali e internazionali.
Nato a Palermo, Fabio Biondi inizia la sua carriera internazionale molto giovane, spinto da una precoce curiosità culturale e musicale che lo porta a collaborare quale primo violino con i più famosi ensemble specializzati nell’esecuzione di musica antica con strumenti e prassi esecutiva originali. Con Europa Galante conquista i più importanti premi discografici internazionali e vende milioni di dischi. Oggi, Fabio Biondi incarna il simbolo della perpetua ricerca dello stile, uno stile libero da condizionamenti dogmatici e interessato alla ricerca del linguaggio originale. Questa inclinazione lo porta a collaborare in veste di solista e direttore con le più importanti orchestre.
I biglietti (da 5 a 15 euro) sono disponibili alla Società del Quartetto, via Monte di Pietà 39 a Vercelli, ore 16-18 oppure si possono prenotare telefonicamente allo 0161255575 o con email: biglietti@quartettovercelli.it.