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Attualità | 01 luglio 2024, 11:13

Camera Penale di Vercelli: Massimo Mussato è il nuovo presidente

Avvocato penalista 59enne, avrà nel direttivo i colleghi Marco Materi, Monica Grattarola, Paola Ranghino, Enrico Arduino, Mario Cometti e Roberto Degiovanni.

Camera Penale di Vercelli: Massimo Mussato è il nuovo presidente

Massimo Mussato, avvocato penalista 59enne, è il nuovo presidente della Camera Penale di Vercelli. Il Consiglio Direttivo che lo affiancherà nel mandato è costituito dai colleghi Marco Materi (vice presidente), Monica Grattarola (segretaria), Paola Ranghino (tesoriera), e dal consiglieri Enrico Arduino, Mario Cometti e Roberto Degiovanni.

«Viviamo  un momento convulso sotto un profilo legislativo che vede incessanti modifiche del diritto penale e del processo che lo regola, ben lontano dallo snellimento e dalla semplificazione che si sostiene voler perseguire, nella vana ricerca della linearità e dell’efficienza della giustizia - dice Mussato -. La Camera Penale di Vercelli, che ho l’onore oggi di presiedere, lavorerà per fornire il proprio contributo sotto ogni profilo, a tutela dei valori fondamentali del diritto penale e del giusto processo, nel non semplice tentativo di contribuire al funzionamento della giustizia, con la massima attenzione in ordine alla garanzia dei diritti e alla tutela della funzione del difensore penale, anche promuovendo studi e iniziative culturali, incontri e convegni, nella costante analisi delle problematiche, anche locali, connesse all’amministrazione della giustizia».

Guardando, in generale, alla società italiana, Mussato ribadisce la centralità che una giustizia efficiente ed equa ha nell'offrire ai cittadini le dovute garanzie di democrazia ed efficienza dei servizi. «Ho sempre pensato che soltanto il diritto alla salute possa costituire un bene equiparabile, nella società civile, a quello rappresentato da una giustizia efficiente, equa, rapida e lineare, che possa garantire ai consociati la sicurezza che uno Stato di diritto deve porre a base imprescindibile per il funzionamento della società medesima - dice -. Il Consiglio Direttivo intero lavorerà mettendo a disposizione le proprie risorse e offrendo il proprio contributo, di studio, osservazione, proposta, confronto e tutela».

E se il Tribunale di Vercelli può essere considerato, sotto il profilo civile e penale, una realtà virtuosa e positiva per la celerità dei processi - importante nel Distretto della Corte d’Appello piemontese e in genere nel Paese - il neo eletto presidente rileva come «i problemi che affliggono la giustizia penale, tra i quali la situazione carceraria, rimangono evidenti e devono vedere tutti partecipi nella direzione e nel tentativo, ormai indefettibile, di progredire verso un’assoluta osservanza dei principi costituzionali che da sempre l’Avvocatura associata porta avanti».

Nel portare avanti le responsabilità che il nuovo incarico comporta, Mussato conta «sull’appoggio non solo del Consiglio che ho il privilegio di presiedere, ma di tutti i soci della Camera Penale di Vercelli, in un’azione congiunta che deve vedere il coinvolgimento di ognuno di noi, nella consapevolezza dell’onore e dell’enorme importanza dell’indossare la toga a tutela dei diritti di chi rappresentiamo ogni giorno nelle aule di giustizia».

redaz

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