Cronaca - 28 agosto 2024, 08:17

Beccato l'automobilista pirata fuggito dopo il tamponamento: era senza patente

Sanzioni per oltre 5mila euro e ferme amministrativo del mezzo. Fondamentale il sistema di videosorveglianza

Era senza patente l'automobilistia alla guida dell'auto che, dopo aver tamponato una vettura in sosta, si era dileguata nella notte, a Borgosesia. Un episodio avvenuto in pieno centro, in viale Duca D'Aosta, sotto l'occhio della videosorveglinza.

E, proprio grazie alle immagini del sistema di sicurezza, la Polizia municipale ha potuto individuare il responsabile dell'incidente, avvenuto nella notte del 18 agosto.

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Il conducente, risultato privo di patente, dovrà pagare una serie di sanzioni: per guida senza patente (5.100 euro), perdita di controllo del veicolo (42 euro), velocità non commisurata alle situazioni ambientali (116 euro), fuga dopo l’incidente, con danni a cose e revisione del veicolo (302 euro). Visto che guidava senza patente, il veicolo sarà sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi con successiva revisione singola per i danni subiti. Il tutto verrà poi trasmesso al Prefetto e al Dipartimento Trasporti Terrestri per le valutazioni riguardanti i requisiti soggettivi della persona, da cui potrebbero scaturire eventuali decisioni temporali sul divieto di conseguire la patente.

«Ringrazio il Comando della Polizia Municipale  – dice il primo cittadino Fabrizio Bonaccio – che ha lavorato con grande perizia e celerità, risolvendo il caso in breve tempo e permettendo di fermare una persona che, essendosi messa alla guida di un veicolo senza averne titolo, costituiva un vero e proprio pericolo pubblico».
Un ruolo fondamentale l'ha avuto la rete di telecamere dislocate nella cittadina. «Ancora una volta - commenta il sindaco – abbiamo avuto prova dell’efficienza e dell’efficacia del nostro sistema di videosorveglianza: se ancora qualcuno avesse dei dubbi, questo episodio conferma l’importanza di avere una rete capillare, collegata con la centrale della Polizia Municipale. In breve tempo, i nostri agenti hanno potuto ricostruire il fatto ed individuare il responsabile, che è stato debitamente sanzionato, come previsto dalla legge in questi casi. Ma soprattutto – aggiunge Bonaccio – individuando il responsabile, abbiamo scongiurato la possibilità che lo stesso ripetesse questo comportamento sconsiderato, mettendo a rischio se stesso e gli altri. Come abbiamo già detto, infatti, è stata una fortuna che nel momento dell’impatto non ci fossero persone, altrimenti le conseguenze sarebbero state drammatiche».
L’individuazione del responsabile di questo episodio offre al sindaco l’occasione per una ulteriore riflessione sull’importanza dell’impegno che l’amministrazione comunale ha profuso nel corso del suo mandato per implementare il sistema di videosorveglianza cittadina: «Borgosesia, con più di 4 telecamere ogni 1000 abitanti, è tra le città più videosorvegliate d’Europa – spiega Bonaccio – un dato che ci dà la misura della tutela di cui godono i borgosesiani. Avere telecamere collegate con la centrale operativa della polizia locale – commenta - ci consente infatti di ripercorrere la sequenza di eventuali reati e di individuare i colpevoli: deve essere chiaro a tutti che a Borgosesia chiunque si comporti in modo irrispettoso della legge e compia atti contro la sicurezza pubblica, non la farà franca. I borgosesiani possono stare tranquilli. Questo è il messaggio principale che si deve trarre da questo episodio».

redaz