Pro Vercelli - 06 settembre 2024, 13:18

Schenetti il fantasista, Sbraga il corazziere, Pino e Passador il futuro

Musumeci e Pinciroli, con i quattro nuovi arrivati

Da sinistra, Sbraga, Pino, Pinciroli, Musumeci, Schenetti, Passador

Andrea Sbraga, fisico da corazziere, racconta che l'attaccante che più lo ha impressionato, marcandolo, è una vecchia conoscenza dei tifosi di Vercelli, Pietro Iemmello. Di Emiliano Pino, il direttore precisa una cosa importante: il ruolo. «Nasce come ala, poi gioca terzino. Noi però l'abbiamo preso come esterno di centrocampo, a destra o sinistra non importa». E sempre il direttore, dell'altro neoacquisto presentato venerdì in sede, il portiere Pietro Passador, dice: «Era con me nella Primavera del Torino. L'abbiamo preso a titolo definitivo, puntiamo molto su di lui».

Sul reparto offensivo, Musumeci dice: «Con lo staff tecnico, abbiamo pensato di puntare su Comi e Bunino e il giovane Coppola, che è un giocatore di buona prospettiva». «Senza dimenticare – aggiunge il presidente Paolo Pinciroli – che c'è anche Condello, al momento fermo per un problema alla spalla».

Ma gli occhi sono tutti puntati su Andrea Schenetti, che è il classico numero 10. Mezzapunta o fantasista.

Due campionati fa, con il Foggia allenato da Delio Rossi, per un niente sfiorò la B. Lui fu uno dei migliori. «Peccato, il calcio è così, ma fu comunque una bella esperienza», dice.

Consapevole di essere al centro delle attenzioni dei tifosi? Una bella responsabilità...

«Certo, anche se in campo si va e si lotta in undici».

Tanto Schenetti quanto Sbraga, ha sottolineato Musumeci, hanno da subito manifestato la loro intenzione di venire a Vercelli.

Pinciroli, infine: «Negli ultimi giorni di mercato abbiamo completato una rosa già competitiva. Pensiamo di aver fatto un buon lavoro nel segno della sostenibilità. L'inizio è stato dei migliori, ma adesso procediamo con cautela, nella speranza di un buon campionato».

Andrea Schenetti

rb