Cronaca - 01 ottobre 2024, 19:16

«Il grazie dei cittadini è il riconoscimento più alto». Giuseppina Suma, nuovo questore, una carriera tra la gente

Ha 59 anni, è pugliese di origine ma ha quasi sempre lavorato a Milano

Il questore Giuseppina Suma con il vicario Gonario Antonio Rainone

Il ricordo più bello della carriera? «I sorrisi delle persone che hanno ricevuto ascolto e aiuto. E' la soddisfazione più grande che si possa ottenere, la linfa per andare avanti in un lavoro spesso complicato, ma che a me piace svolgere sul campo, a contatto con i cittadini e i loro problemi». Brindisina di origine, una carriera svolta quasi interamente a Milano, Giuseppina Suma, 59 anni, è da martedì il nuovo Questore della Provincia di Vercelli.

«Un incarico che assumo con grande emozione e spirito di servizio», dice incontrando la stampa poche ore dopo il suo arrivo in città. In carriera ha gestito settori complessi: Volanti, Digos, Commissariati sezionali, indagini anti-terrorismo e servizi di sicurezza pubblica connessi ai grandi eventi che negli ultimi decenni sono stati ospitati a Milano, Expo 2015 compresa. Nell'ultimo anno è stata assegnata alla Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Ufficio dal quale è stata inviata in missione, nella sua Brindisi, per prestare supporto alla complessa organizzazione dei servizi di  ordine e sicurezza pubblica connessi allo svolgimento del Summit dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi G7.

«Ogni volta una responsabilità diversa all'interno di un ingranaggio complesso di cui mi sono sempre sentita parte integrante - dice - Per la prima volta, qui a Vercelli, ho la responsabilità di essere al vertice dell'ingranaggio: una nuova sfida professionale che intendo vivere con impegno ed entusiasmo».

Laureata in legge e abilitata alla professione legale, Giuseppina Suma è entrata in Polizia nel 1994: è sposata e anche il marito lavora nelle forze dell'ordine. «E questo è un elemento positivo che ha contribuito alla solidità della vita familiare - commenta sorridendo -. Il nostro è un lavoro che comporta obblighi e sacrifici che, visti dall'esterno, possono essere difficili da sopportare».

Di Vercelli conosce poco, per ora: «E' una realtà abbastanza tranquilla e proprio per questo meritevole della massima attenzione sul fronte della prevenzione - aggiunge -. Alcune brillanti operazioni concluse in queste settimane proprio qui in città, hanno dimostrato che c'è sempre il rischio di andare incontro a spiacevoli derive. Come i miei predecessori, anch'io conto sulla collaborazione istituzionale e sulla sinergia tra forze dell'ordine per garantire legalità e sicurezza».

In Questura avrà da gestire anche qualche problema di organico «come in tutti i settori della nostra amministrazione», puntualizza assicurando che i prossimi giorni, saranno interamente dedicati all'incontro con le istituzioni e alla scoperta della città: «Arrivando ho già potuto apprezzare monumenti e architetture di rilievo. Vercelli ha uan storia antica e luoghi iconici che avrò certamente piacere di visitare».

redaz