Nel pomeriggio del 21 novembre, i carabinieri della Compagnia Carabinieri di Vercelli insieme a personale della Polizia di Stato di Vercelli hanno arrestato per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, minaccia aggravata e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un uomo di origini nordafricane, con precedenti di polizia e irregolare sul territorio italiano. Le Forze di Polizia sono intervenute congiuntamente nelle campagne di Prarolo, a seguito di una chiamata pervenuta al 112, dal reporter televisivo Vittorio Brumotti, intento a realizzare un servizio sulla presunta attività di spaccio nei boschi dell’area, il quale aveva poco prima segnalato di essere stato minacciato con un revolver da un soggetto sconosciuto.
L’intervento delle forze di polizia è stato pressoché immediato: in pochi minuti, Polizia di Stato e Carabinieri, una volta provveduto a mettere Brumotti e la troupe sicurezza, hanno individuato il soggetto nordafricano, presunto responsabile della minaccia, il quale, prima di essere bloccato, opponeva resistenza attiva al personale operante, cercando di colpirlo, per guadagnarsi la fuga.
Il reporter ha consegnato ai militari e agli agenti 50 grammi di hashish e 1,12 grammi di cocaina, abbandonati dall’arrestato durante la fuga. Il filmato realizzato dalla truope – divulgato sulle principali piattaforme social e in serata in televisione - è stato acquisito quale ulteriore fonte di prova.
A completamento delle attività svolte, i Carabinieri e gli operatori della Polizia di Stato, nel corso della serata, con l’ausilio del reporter, hanno ricostruito il percorso di fuga del soggetto e quindi svolto una più ampia e minuziosa attività di ricerca nella vasta area verde dove si erano svolti i fatti e hanno rinvenuto, all’interno di uno zaino ritrovato in quell’area 564,4 grammi di hashish, 57,05 grammi di eroina, 21,43 grammi di cocaina, un coltello, un bilancino elettronico e un revolver privo di tappo rosso, perfetta riproduzione dell’originale, oltre a 570 euro in banconote di vario taglio, sequestrandoli.