Inizia con un pareggio l'era di Marco Banchini sulla panchina della Pro Vercelli. Il tecnico dei bianchi analizza il pareggio sul terreno dei tigrotti: "Il calcio è psicologia e noi arrivavamo da un momento complicato. Abbiamo avuto un buon approccio al match; ci siamo schierati in maniera corta e aggressiva, vincendo molte seconde palle. E' stato un incontro che ci ha visti creare, nel primo tempo, due azioni pericolose. Quello che mi ha maggiormente fatto arrabbiare è stato il gol, incassato a inizio ripresa su una palla inattiva: ne avevamo parlato durante i primi allenamenti, è sicuramente un aspetto su cui dovremo ancora lavorare. Di positivo c'è stato il fatto di essere sempre rimasti dentro la partita e la una reazione caratteriale della squadra. Abbiamo tenuto il campo, il punto è senz'altro meritato. Ora dobbiamo invertire la rotta e migliorare su diversi aspetti dove siamo ancora in difficoltà".
Gianmario Comi segna e la Pro Vercelli esce con un punto dalla trasferta con la Pro Patria: "Un gol pesantissimo per me e la squadra che ci ha permesso di uscire imbattuti da Busto e non perdere contatto con una diretta avversaria. E' stato un incontro particolare: inizialmente potevamo sbloccare il risultato con la mia rovesciata e il colpo di testa. A inizio ripresa abbiamo preso un gol su palla inattiva e potevamo anche subire il raddoppio. Ma non abbiamo mai mollato e credo che il pareggio sia giusto. Vorrei ringraziare Cannavaro, Bianchi e il preparatore Nicandro Vizoco per il lavoro svolto. Ora siamo tutti con Banchini proiettati per raggiungere la salvezza.