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Attualità | 02 dicembre 2024, 17:04

L'attività sportiva all'aperto trova casa al "Parco Mero"

Inaugurati i nuovi attrezzi per svolgere attività fisica di agilità e potenziamento: attraverso i qr-code vengono suggeriti gli esercizi da eseguire

L'attività sportiva all'aperto trova casa al "Parco Mero"

Lo sport come festa, divertimento, sfida e momento di socialità conquista un nuovo spazio e nuove attrezzature. Da lunedì, al parco Mero di via Ivrea, al rione Porta Torino, sono fruibili una serie di attrezzature che consentono di mantenersi in forma svolgendo attività fisica all'aperto, attraverso strumentazioni ed esercizi fruibili da tutti.

Acquistati grazie a un bando cui aveva partecipato la precedente amministrazione, le attrezzature sono state inaugurate nel corso di una cerimonia breve e sentita, cui hanno preso parte il sindaco, Roberto Scheda, con gli assessori Antonio Prencipe e Mimmo Sabatino, il vice presidente della Provincia, Alessandro Montella, la delegata Coni, Laura Musazzo, alcuni consiglieri comunali e i rappresentanti di alcune associazioni sportive della città: la Pro Vercelli Rugby, che ha la sede proprio nel parco, la Rosa Blu e le campionesse della Libertas Ginnastica Giulia Perotti e Artemisia Iorfino. «Anch’io quand’ero più piccola, subito dopo il lockdown, ho utilizzato alcuni di questi attrezzi per riprendere a fare esercizi - ha ricordato Perotti -: è bello che ci sia un parco attrezzato e, visto che abito poco lontano, spero di poterlo utilizzare durante le vacanze, quando si sta meno tempo in palestra».

Spontanea e sorridente, Perotti ha ricevuto l'abbraccio del sindaco Roberto Scheda, con il quale condivide il tifo per la Fiorentina mentre il campione Rosa Blu Andrea Accendere ha ricordato, con un breve intervento, il valore dello sport come palestra di amicizia, rispetto delle regole e delle persone e come occasione per sfidare i propri limiti.

Alla cerimonia ha preso parte anche Antonietta Mero, sorella dello "Sceriffo", indimenticato calciatore di serie A, vittima di un tragico incidente stradale di ritorno da un allenamento. Un saluto pieno di commozione, il suo, durante il quale ha sottolineato l'importanza di far vivere luoghi così aggreganti per il rione.

«Qui accanto ci sono scuole, un oratorio e un'associazione sportiva - ha aggiunto Musazzo -: i risultati ottenuti da un lavoro di squadra non possono che essere positivi anche per tutti i bambini che frequentano queste strutture».

Su ciascuno degli attrezzi, un qr-code consente di accedere a una scheda con suggerimenti di attività e indicazioni sul corretto utilizzo dell'attrezzatura: un servizio aggiuntivo di “personal trainer" sicuramente utile anche a sportivi alle prime armi.

redaz

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