Cronaca - 06 dicembre 2024, 16:13

Lutto per Max Sabattoli, aveva 44 anni: il suo sorriso più forte di ogni limite

Cancelliere della Procura, era affetto da tetraparesi spastica e si era battuto per i diritti dei disabili e l'eliminazione delle barriere architettoniche.

Vercelli dice addio a Massimo Sabattoli, cancelliere alla Procura della Repubblica e uomo in prima linea nei diritti delle persone disabili. Aveva 44 anni e, da sempre, era costretto a vivere sulla sedia a rotelle. Brillante, ironico, simpatico e grintoso Sabattoli è entrato nel cuore di tutti coloro che ha incontrato nella vita.Dopo aver studiato Ragioneria al Cavour si era laureato in Legge e. dopo aver svolto il praticantato all'Ordine degli Avvocati era stato assunto in Procura. «Tutti noi, che abbiamo avuto il piacere di conoscere e frequentare Massimo porteremo il ricordo di una persona sempre disponibile e pronta alla battuta, che ha affrontato le difficoltà della vita con forza, coraggio e dignità di rara portata», dice commosso Roberto Rossi, presidente dell'Ordine degli Avvocati.

Accettava la tetraparesi spastica che lo accompagnava da sempre con ironia e grande determinazione: aiutato da amici e compagni aveva sempre voluto partecipare alle gite, alle vacanze, a piccole e grandi avventure. Si era battuto per l'eliminazione delle barriere architettoniche e aveva anche ricoperto l'incarico di Disability manager del Comune di Vercelli oltre a collaborare con Anmic.

La sua morte, giunta a qualche giorno di distanza da una devastante ischemia che l'aveva colpito, ha destato grande commozione. Lascia la mamma Doriana e il fratello Ivan.

redaz