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Attualità | 27 gennaio 2025, 16:57

Ottant'anni fa la liberazione di Auschwitz: Vercelli ricorda le sue vittime e i militari deportati

Giorno della Memoria in Sinagoga: dal sindaco Scheda solidarietà a Liliana Segre

Ottant'anni fa la liberazione di Auschwitz: Vercelli ricorda le sue vittime e i militari deportati

Il ricordo degli 80 anni dalla liberazione di Auschwitz; la solidarietà a Liliana Segre, cittadina onoraria di Vercelli; la memoria di due militari deportati nei campi di prigionia dopo l'8 settembre e quella della famiglia Jona, sterminata nei lager.

E' stato il tempio israelitico di via Foa a ospitare la celebrazione del Giorno della Memoria, organizzato da Prefettura, Comunità Ebraica, Comune, Provincia e Ufficio scolastico provinciale. Accolti dalla presidente della, Comunità Rossella Bottini Treves, l’arcivescovo Marco Arnolfo, il prefetto Lucio Parente, il sindaco Roberto Scheda, il presidente della Provincia Davide Gilardino, i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d'arma si sono ritrovati per una cerimonia che, idealmente, apre le ricorrenze dell'80° anniversario dalla fine della seconda guerra mondiale.

Un'occasione che il sindaco Scheda ha scelto per ribadire la solidarietà di Vercelli alla cittadina onoraria Liliana Segre, testimone della Shoà e oggi oggetto di vili attacchi attraverso i social, ma anche per ricordare pagine drammatiche della storia degli ebrei vercellesi. Tre di loro, Felice, Regina ed Enrichetta Jona - cui sono state dedicate le pietre d'inciampo poste davanti alla Sinagoga - sono stati ricordati nelle letture dell'attrice Laura Berardi, prima dell’attribuzione di due onorificenze da parte del  prefetto Lucio Parente ai familiari di Nicolò Bellomo e Averardo Ugo Evades Tuffanelli, militari deportati e internati nei campi di prigionia nazisti. All'esterno, la posa della corona d'alloro alla lapide delle vittime vercellesi della deportazione e la lettura dei loro nomi hanno poi chiuso una toccante cerimonia.

In serata, alle 21 al cinema Nuovo Italia, è prevista la proiezione del film «Liliana», lavoro biografico dedicato proprio alla senatrice Segre: il sindaco Scheda ha annunciato che sarà in sala, invitando la popolazione a esprimere, attraverso questo semplice gesto, la propria condanna agli attacchi di cui la donna è stata vittima.

redaz

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