Sono 46 le imprese che hanno beneficiato del contributo a fondo perduto stanziato dal primo bando del Distretto del Commercio: 170mila euro complessivi destinati a rinnovare l'estetica dei negozi e dei pubblici esercizi.
Gli importi potevano raggiungere la cifra massima di 12mila 500 euro e coprire fino all'80% dell'importo totale dei lavori di abbellimento delle vetrine, sistemazione delle insegne, rifacimento delle capottine e dei dehors. Inoltre, 35 aziende partecipanti hanno seguito corsi di marketing digitale per avvicinarsi al mondo dell'e-commerce.
«Il Comune di Vercelli - spiega l'assessore Stefano Pasquino presentando il bilancio dell'iniziativa - ha esaurito totalmente i fondi a disposizione: un elemento molto positivo visto che il bando del Distretto del Commercio aveva come obiettivo il sostegno del commercio di vicinato».
In collegamento dal grattacielo di Torino, l'assessore regionale Paolo Bongioanni ha spiegato che la Regione sta già lavorando a un nuovo bando, relativo agli anni 2025-2027, del valore di 7 milioni di euro: una nuova opportunità, dopo i 552mila euro (290 regionali e 260mila del Comune) del bando appena chiuso.
«La quota comunale - ha aggiungo Pasquino - è stata investita per la riqualificazione di via Laviny e via Galileo Ferraris».
Bongioanni ha poi ribadito l'importanza di collegare i Distretti del Commercio e i Distretti del Cibo: «Il nuovo bando del triennio 2025-2027 punterà sulla digitalizzazione e sull'innovazione», ha aggiunto.
Valutazioni positive sono venute dalle associazioni di categoria: il presidente Ascom, Angelo Santarella, ha sottolineato l'impegno per stimolare un'adesione ancora maggiore degli iscritti; Germana Fiorentino, direttore di Confesercenti, ha sottolineato il positivo riscontro ottenuto dai corsi legati alla comunicazione digitale e all'e-commerce. L'invito a sfruttare al meglio le opportunità offerte dal territorio, in particolare "Risò" è venuta dal consigliere regionale Carlo Riva Vercellotti: «L'appuntamento di settembre - ha concluso - andrà porprio nell'auspicata direzione di mettere in rapporto i Distretti del Commercio e del Cibo: per i nostri commercianti un momento importante da sfruttare».