Economia - 14 marzo 2025, 07:00

La Nazionale italiana raccontata attraverso 5 finali tra World Cup ed Euro

Ecco la Nazionale italiana raccontata attraverso 5 finali tra World Cup ed Euro.

La Nazionale italiana raccontata attraverso 5 finali tra World Cup ed Euro

Prima della disfatta totale dei Mondiali 2018 e 2022 a cui la Nazionale Italiana non ha partecipato, gli Azzurri si presentavano sempre come favoriti nelle scommesse sportive e lo hanno dimostrato anche a Euro 2020, vincendo il secondo titolo continentale.

Dei primi due Mondiali vinti dall’Italia nel 1934 e 1938 abbiamo poche immagini in bianco e nero, ma sono diverse le finali disputate dagli Azzurri, basti pensare che sono 4 le finali europee, di cui due vinte, mentre per i Mondiali sono 6 finali totali, di cui due perse sempre e solo contro il Brasile.

Ecco la Nazionale italiana raccontata attraverso 5 finali tra World Cup ed Euro.

La doppia finale vincente degli Europei 1968

In questo periodo il calcio italiano viveva uno dei suoi momenti di massimo splendore, basti pensare che soltanto due anni dopo gli Azzurri sarebbero quasi arrivati sul tetto del mondo, perdendo clamorosamente la finale contro il Brasile di Pelé per 4 - 1.

La finale di Euro 1968 fu disputata contro la Jugoslavia e terminò 1 - 1 tra tempi regolamentari e supplementari. Il regolamento prevedeva la ripetizione del match e nel secondo tentativo, gli Azzurri vinsero 2 - 0 alzando il trofeo più importante d’Europa.

Campioni del Mondo, Campioni del Mondo, Campioni del Mondo

Con questo grido, il telecronista Nando Martellini esalta l’Italia Campione del Mondo nel lontano 11 luglio 1982. Questa è la terza Coppa del Mondo vinta dagli Azzurri, che dopo la disfatta del 1970 raggiungono proprio il Brasile nell’Albo d’oro della World Cup a quota 3 Coppe del Mondo.

Rossi, Tardelli e Altobelli furono i protagonisti del 3 - 1 storico, che vide al Santiago Bernabeu di Madrid, la Nazionale Italiana trionfare contro la Germania Ovest.

Quel dischetto maledetto e il Brasile bestia nera

Il 17 luglio 1994 allo Stadio Rose Bowl di Pasadena in California, ancora una volta gli Azzurri si trovano ad affrontare i Verdeoro per uno spareggio nell’Albo d’Oro del Mondiale. Mentre nel 1970 giocavano contro 4 Coppe del Mondo, in questo match sono 6 i titoli per nazione e ognuna punta a vincere il quarto.

Questa è la prima finale dei Mondiali terminata 0 - 0 e decisa ai calci di rigore, quel dischetto maledetto che già aveva eliminato l’Italia nel Mondiale ‘90 e che sarà ancora letale anche nel 1998. Il Brasile si conferma la bestia nera delle finali azzurre e porta a casa la Coppa del Mondo.

Mondiale 2006: il cielo è Azzurro sopra Berlino

Dopo la disfatta in finale contro la Francia a Euro 2000, gli Azzurri si ritrovano davanti ancora all’armata Bleus di Zidane, ma questa volta in finale ai Mondiali. Succede di tutto, ma il punteggio resta fissato sull’1 - 1 e si va ai supplementari.

Le immagini della testata di Zidane rifilata a Materazzi fanno il giro del mondo, Zizou viene espulso e si va ai rigori, mentre tornano i fantasmi dei Mondiali ‘90, ‘94 e ‘98: ma questa volta gli Azzurri vincono senza problemi e colorano il cielo di Berlino con la loro gloria.

Euro 2020: come battere gli inglesi a Wembley

Questo è il colpaccio della Nazionale Azzurra di Mancini, che vive una breve parentesi di gloria con un record all time, perché dal 10 ottobre 2018 fino al 6 ottobre 2021 fissa il primato assoluto di 37 match senza sconfitte.

Lo stadio di Wembley è bollente e la Nazionale Inglese favorita, ma gli Azzurri danno una prova di forza epica, riacciuffando il match quando erano in svantaggio. La gara termina 1 - 1 anche ai supplementari e torna il dischetto maledetto, ma l’Italia di Mancini non crolla e vince il suo secondo Europeo.

Richy Garino