La prima ipotesi, sulla scorta di episodi analoghi accaduti in passato, è stata quella del suicidio. Col passare del tempo, però, le forze dell'ordine che indagano sulla donna trovata morta oggi pomeriggio dopo una caduta dalla tromba delle scale dell'ospedale Sant'Andrea, hanno iniziato a vagiare anche altre ipotesi, compresa quella del malore e della morte accidentale. Quel che si sa, di certo, è che la donna, G. V. vercellese di 83 anni, non era una degente del nosocomio cittadino. Anzi, secondo quello che scrivono su Facebook alcuni conoscenti sgomenti, "era una persona in forma per l'età che aveva".
L'allarme è scattato poco prima della 19 e i soccorsi sono stati pressoché immediati, ma è quasi subito apparso chiaro che per la signora non ci fosse nulla da fare se non allertare i carabinieri che hanno aperto un'indagine su quanto accaduto: il magistrato ha anche disposto l'autopsia.
Resta da chiarire come mai la donna, che lascia due figli, si trovasse lungo il percorso A al sesto piano (nella zona in cui ci sono le stanze della Medicina generale) e se fosse andata a trovare qualche parente o conoscente. Al momento si attendono le disposizioni della magistratura prima di poter fissare la data dei funerali.