Attualità - 22 novembre 2022, 07:17

La Vercelli che vorrei... Verde, piste ciclabili e spazi di incontro per i ragazzi

Gli studenti delle medie incontrano gli amministratori locali in occasione della Giornata dell'Unicef.

La Vercelli che vorrei... Verde, piste ciclabili e spazi di incontro per i ragazzi

Spazi in cui potersi trovare per fare sport, più aree verdi e nuove piste ciclabili. Ma anche multe a chi non raccoglie gli escrementi dei cani e un sistema a punti che dia sconti e premi a chi raccoglie plastica. Pensano a una città più vicina alle loro esigenze i ragazzi delle scuole medie vercellesi presenti, lunedì mattina, in Comune per la giornata Unicef. 

I ragazzi delle medie Avogadro, Verga, Ferrari e Pertini sfruttano a giornata in cui si celebra la ratifica della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza dell'Onu per presentare agli adulti le loro idee sulle Vercelli di oggi e di domani. Ad ascoltarli il sindaco Andrea Corsaro, il presidente della Provincia, Davide Gilardino, gli assessori Ketty Politi ed Emanuele Pozzolo, i rappresentanti delle forze dell'ordine e della Diocesi. E, naturalmente, i volontari Unicef, guidati dal presidente Fulvio Scagliotti.

Seduti sugli scranni del Consiglio comunale, i ragazzi dell'Avogadro hanno evidenziato l'importanza di avere parchi più curati e uno spazi chiusi, in cui poterci ritrovare con i nostri amici senza dover pagare nulla, in cui poter realizzare anche dei murales, attività divertenti, laboratori e studiare insieme. Vorremmo di bagni pubblici gratuiti, puliti e funzionanti anche nelle scuole e armadietti con chiusura nelle scuole.

La delegazione della Verga ha sottolineato l'importanza di avere campetti liberi per giocare a calcio, basket, pallavolo, in centro o in zone facilmente raggiungibili; la Ferrari chiede marciapiedi, strade e parchi più puliti, con più cestini per la differenziata, controlli e multe per chi sporca e punti di raccolta per le bottiglie di plastica, vetro e alluminio. In cambio di premi o buoni sconto. Gli studenti della della Pertini vorrebbero «una città più verde, con orti sociali per riutilizzare i terreni abbandonati. Nuove piste ciclabili e nuove le aree pedonali».

Di richieste concrete e utili ha parlato il sindaco Corsaro, facendo il punto sulla situazione e anticipando, soprattutto, alcuni degli interventi che verranno realizzati grazie ai fondi del Pnrr. «Vercelli ha già 27 chilometri di ciclabili e ne stiamo per realizzare altri sette. Inoltre la Regione sta investendo per un collegamento ciclabile che consenta di raggiungere dalla città la grande ciclovia Ven.To, che unisce Venezia a Torino e la Via del Mare fino a Genova».

Su parchi, alberi e spazi verdi, poi, il sindaco si è detto del tutto in sintonia con i ragazzi: «Il primo intervento riguarderà Parco Camana - ha spiegato -, ma grazie ai fondi del Pnrr verrà rifatto il viale Garibaldi con la creazione di una passeggiata verde e di nuove piste ciclabili. Inoltre stiamo lavorando su cinque parchi cittadini e sulla riqualificazione del parco Lungosesia, un patrimonio che non viene sfruttato nel modo giusto».

Ai ragazzi il sindaco ha poi spiegato i vincoli cui è soggetto l'ente pubblico, raccomandando di avere rispetto per i beni comuni: «Ogni volta che qualcuno imbratta il muro di un edificio storico, ad esempio il portico del Dugentesco - ha detto Corsaro - dobbiamo spendere soldi e seguire un complesso iter burocratico per il restauro. Non si tratta semplicemente di mandare un operaio a ritinteggiare...».

redaz

SU