Tema sicurezza, un commento del capogruppo Fragapane e, sotto, un'interrogazione.
Sono diversi gli episodi che negli ultimi anni testimoniano un crescente problema legato alla gestione della sicurezza della nostra città, che ha toccato il suo apice con la rapina presso l’orologeria in Via Laviny cui abbiamo assistito nei giorni scorsi, rispetto alla quale ribadiamo innanzitutto la nostra vicinanza al titolare del negozio.
Come gruppo consiliare del Partito Democratico abbiamo protocollato oggi un’interrogazione nella quale chiediamo quali siano le progettualità e le azioni che si intendono portare avanti per migliorare la sicurezza in città e come siano stati investiti i 200mila euro stanziati nell’ultimo anno per metà dal Comune e per il restante 50% dal Ministero.
Del tema sicurezza si era parlato con forza già lo scorso anno, quando la Lega portò in aula un documento nel quale si dichiarava testualmente che “la città di Vercelli da qualche anno a questa parte sta patendo una situazione di degrado anche sotto il profilo della Sicurezza Urbana”, chiedendo all’Amministrazione un cambio di passo.
Un documento che ci pare fosse più mirato a risolvere problemi interni alla maggioranza che a riflettere puntualmente sul tema. Tant’è che poi in aula fu ritirato in seguito della promessa del Sindaco di investimenti sulla sicurezza, che furono poi raddoppiati con i fondi del ministero dell'Interno per potenziare il sistema di videosorveglianza e il collegamento tra banche dati e centrali operative comunali e delle forze dell'ordine.
Non avendo ancora visto alcun cambio di passo sul tema, anzi, assistendo ad un continuo peggioramento, ci chiediamo quindi come siano state investite queste risorse e quali progettualità l’amministrazione voglia proporre per ottimizzare al meglio la gestione delle risorse umane ed economiche, in quanto una tematica come quella della sicurezza deve essere affrontata in maniera organica e strutturale, non a colpi di annunci e investimenti slegati tra loro.
Alberto Fragapane, Capogruppo Partito Democratico Vercelli
Alla Cortese attenzione del Sindaco di Vercelli, dell’Assessore competente, del Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Sicurezza in città
Premesso che Il 12/10/2021 il gruppo consiliare lega protocollava l’ordine del giorno n. 60438 intitolato “Sicurezza percepita nel capoluogo cittadino e riorganizzazione del Corpo della Polizia Locale”, nel quale si evidenziava come “La città di Vercelli da qualche anno a questa parte sta patendo una situazione di degrado anche sotto il profilo della Sicurezza Urbana”, ribadendo come fosse stato richiesto al Sindaco “un cambio di rotta sulla gestione della sicurezza in città e sulla situazione relativa al decoro urbano”
Il documento fu poi ritirato a seguito dell’annuncio del Sindaco di investimenti per 100mila euro sulla sicurezza, cui nell’aprile 2022 si aggiunsero ulteriori 100mila euro stanziati dal ministero dell'Interno per potenziare il sistema di videosorveglianza e il collegamento tra banche dati e centrali operative comunali e delle forze dell'ordine.
Considerato che una tematica complessa come quella della sicurezza deve essere affrontata in maniera organica e strutturale, non certo in modo superficiale e disomogeneo, individuando le modalità per gestire al meglio le risorse umane ed economiche a disposizione
Le problematiche legate alla gestione della sicurezza della nostra città hanno visto un continuo crescendo, che ha toccato il suo apice con la rapina presso l’orologeria in Via Laviny avvenuta in data 18/12/2022
Si interroga per sapere:
Come siano stati investiti i 200mila euro previsti per migliorare la sicurezza in città, non avendo ad ora avvisato alcun cambio di passo nell’ultimo anno
Quali progettualità, programmi e azioni strutturali migliorative si intendano portare al Tavolo Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica
I consiglieri comunali
Alberto Fragapane, Michele Cressano, Maura Forte, Carlo Nulli Rosso, Alfonso Giorgio, Manuela Naso (Partito Democratico)