Francesca Tini Brunozzi si candida a presidente provinciale di Italia Viva. E' la stessa coordinatrice a renderlo noto, anticipando alcune temi in vista del congresso di domenica 15 ottobre.
«Le mie linee politico-programmatiche - precisa - aderiscono a quelle delineate da Matteo Renzi per la presidenza nazionale e di Silvia Fregolent per la presidenza del Piemonte, con la buona pace di chi, in questi ultimi mesi, ha chiesto più spazio democratico senza aver però voluto goderne, ritirandosi dalla competizione o abbandonando il partito prima del Congresso di IV».
Andando nello specifico, Tini Brunozzi precisa che «La mia mozione riprende il proposito della mobilitazione nazionale Italia Viva della primavera scorsa: l'ho quindi intitolata "L'importanza di esserci a Vercelli", per indicare, in sette punti doppiamente articolati, la mia declinazione delle linee politico programmatiche del nazionale e del regionale sul territorio della provincia e del "quadrante" Nord-Est del Piemonte.
Nei prossimi giorni sarà visibile sul sito di Italia Viva».
Nei giorni scorsi, i rappresentanti vercellesi e novaresi di Italia Viva avevano espresso un parere favorevole rispetto alla realizzazione del collegamento veloce tra Vercelli e Novara: «Italia Viva dice sì con convinzione alla realizazione della strada veloce Vercelli- Novara, indispensabile per superare i gravi disagi di un traffico in prevalenza di mezzi pesanti e di un tracciato sottodimensionato che attraversa i piccoli centri tra le due province. Italia Viva però chiede allo stesso tempo che sia un’opera progettata con competenza e lungimiranza e di cui non doversi accontentare. Dovrà essere una realizzazione rivolta al futuro, che guardi all’ambiente e agli interscambi modali non solo per i trasporti della logistica ma anche per il turismo e la scoperta del paesaggio».