Arte e Cultura - 16 settembre 2024, 16:00

I vent'anni de Il Porto di Vercelli

Il 22 settembre, verranno festeggiati al Museo Leone con lo spettacolo "5x4=20".

Da sinistra, Roberto Sbaratto, Cinzia Ordine, Gianni Mentigazzi, Giulio Dogliotti

Da sinistra, Roberto Sbaratto, Cinzia Ordine, Gianni Mentigazzi, Giulio Dogliotti

Dal 2004 Vercelli ha un Porto il cui cuore pulsa al Museo Leone.

Vent'anni di proposte culturali - con teatro, musica, poesia – che verranno festeggiati con uno spettacolo, domenica 22 settembre al Museo Leone, e poi, prossimamente con un libro.

Stesso titolo per l'uno e per l'altro: “5x4=20”.

I numeri hanno una spiegazione: 5 soci – Roberto Sbaratto, Cinzia Ordine, Patrizia e Polo Pomati, Giulio Dogliotti che per 4 lustri (dal 2004 al 2024) hanno attraccato al Porto proposte culturali di indubbio interesse.

«Ottanta spettacoli» ricorda Sbaratto. Che nell'occasione, fa una riflessione: «Il primo spettacolo nacque da un'idea dell'allora assessore Piergiorgio Fossale. Con lui e con Gianni Mentigazzi, ora presidente del Museo Leone, è stato bello lavorare. In altre parole: quando c'è un assessore alla cultura per noi è meglio. Da un po' di tempo, però, la delega se la tiene il sindaco, e non va bene».

«Un periodo positivo ci fu anche con Daniela Mortara» puntualizza Cinzia Ordine.

Ma veniamo allo spettacolo.

«Entro i confini di un'ora e mezza – spiegano gli organizzatori – riproporremo un po' di Neruda, un po' di Prevert, di Marcello Marchesi, poi una Bassa Nova, e magari un Montale e un Paolo Conte, un Gaber».

Da vent'anni proposte culturali di spessore grazie anche agli sponsor, a partire dalla Fondazione Cassa di Risparmio «ed altri, che sono sempre al nostro fianco» precisano Sbaratto e Ordine.

«Un ringraziamento particolare, stavolta, a Costantino Immobiliare» chiosa Dogliotti.

In realtà ci sono altri ringraziamenti. Consueti: al Museo Leone.

«Al suo presidente, Gianni Mentigazzi, che consideriamo un amico de Il Porto, quindi al conservatore Luca Brusotto, senza dimenticare Donatella e Magdalena».

“5x4=20” dunque.

Con Robaerto Sbaratto e Lorena Crepaldi (voce), Fabio Gorlier (pianoforte), Stefano Profeta (contrabbasso), Luca Roffino (batteria).

Domenica 22 settembre, ore 17, Museo Leone.

Ingresso 10 euro.

Prenotazioni al numero 379.2834818 (venerdì pomeriggio e sabato), oppure al numero 0161.253204 (fino a venerdì, ore 12,30). Mail: info@museoleone.it.

rb

SU