Sabato i militari del comando stazione carabinieri di Robbio Lomellina, hanno arrestato un 25enne di origini tunisine, ritenuto responsabile del reato di atti persecutori.
La vicenda ha avuto inizio lo scorso mese di aprile. L’uomo, infatuatosi di una 23enne, del posto, ha iniziato a corteggiarla insistentemente, nonostante i continui rifiuti della donna.
L’uomo, per nulla intimorito dall’interesse non ricambiato, con reiterate condotte persecutorie e ripetute avances, ha iniziato a seguirla ovunque, presentandosi in più occasioni sia nella sede lavorativa della sua vittima, un supermercato di Robbio, sia sotto casa, per convincerla a instaurare una relazione.
La giovane donna, intimorita dalle continue avances di un uomo con cui non aveva mai avuto alcun tipo di legame, ha presentato richiesta di ammonimento, subito accolta dal Questore di Pavia.
Seppur dunque già ammonito a tenere una condotta conforme alla legge, l’uomo è stato anche denunciato in flagranza di reato per atti persecutori lo scorso mese di maggio, poiché si era ripresentato nella sede lavorativa della donna, tanto da costringerla, temendo per la sua incolumità, a chiudersi all’interno di un locale per non farsi vedere.
Nella mattinata del 23 novembre l’uomo, incapace di accettare il disinteresse nei suoi confronti, si è ripresentato al supermercato dove lavora la donna, cercando nuovamente di avvicinarsi a lei, venendo prontamente bloccato dagli operanti allertati da una chiamata al 112.
Dichiarato in stato di arresto, il 25enne è stato condotto negli uffici della Compagnia di Vigevano per le formalità di rito e associato alla Casa di Reclusione di Pavia a disposizione dell’autorità giudiziaria.