Domenica 1° dicembre ricorre la Giornata mondiale per la lotta all'Aids: un’occasione per fare il punto sull’attività dell’ambulatorio dedicato e per lanciare ancora una volta un appello sull’importanza della prevenzione.
Nell’ambulatorio malattie sessualmente trasmissibili, afferente alla struttura complessa di Malattie Infettive diretta dal dottor Silvio Borrè, nell’ultimo anno si è assistito a un incremento di pazienti HIV positivi, in parte per le nuove diagnosi e parte per acquisizione di pazienti per ridistribuzione territoriale regionale. Attualmente sono seguiti 343 pazienti, di cui 114 femmine e 229 maschi con età media pari a 55 anni. Nel 2023 erano 322. La maggior parte dei pazienti segue una terapia attiva con ottima risposta. A questi casi si aggiungono altri 8 pazienti già noti ma presi in carico dall’ambulatorio di Vercelli in terapia attiva presso altri Centri o dall’estero.
I nuovi casi diagnosticati nel corso del 2024 sono stati 9, 3 dei quali riferiti a persone di sesso femminile e 6 di sesso maschile.
«Si segnala un abbassamento dell’età dei soggetti interessati da nuove diagnosi, per questo vorremmo che il 1° dicembre venisse ricordato tutti i giorni – commentano dall’ambulatorio dedicato dell’Asl Vc - e soprattutto che ci fosse una maggiore sensibilizzazione sul tema Hiv, sull’importanza della prevenzione della diagnosi precoce, grazie alla possibilità di sottoporsi a screening gratuiti e nel rispetto della privacy».
L’ambulatorio malattie sessualmente trasmissibili della Asl Vercelli è attivo tutti i giorni con accesso diretto e gratuito, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 15 all’ospedale di Vercelli in corso Mario Abbiate 21, al 2° piano, percorso B, verde. L’ambulatorio è contattabile a seguenti recapiti: 0161/593335 o, via mail, a infettivi.vercelli@aslvc.piemonte.it