Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Sezione Operativa di Biella, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Candelo, hanno denunciato in stato di libertà due persone per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e furto di energia elettrica in concorso.
L’attività di polizia è partita dalla raccolta di alcune segnalazioni di attività sospette in un’abitazione di Candelo, dove da qualche mese si erano trasferiti un uomo di 32 anni, residente nella provincia di Vercelli, e la sua compagna, una donna di origine straniera di 31 anni, entrambi con precedenti per reati in materia di stupefacenti.
I militari hanno così deciso di procedere a una perquisizione domiciliare, trovando all’interno dell’abitazione 21 grammi di hashish, e poi, estendendo le ricerche all’interno del cortile condominiale, hanno scovato, nascosto sotto una pianta, un panetto di hashish ancora sigillato di circa un etto.
Nel corso delle operazioni i Carabinieri hanno anche notato uno strano cavo elettrico, scoprendo che i due lo avevano utilizzato per allacciarsi abusivamente al circuito elettrico condominiale ed alimentare la propria abitazione.